come forse saprete, quest'anno l'Italia ha ospitato la mostra itinerante "David Bowie is" dedicata a tutta la vita straordinaria di questo artista.
La mostra, conclusasi da poco, era iniziata con Bowie ancora in vita e dopo la sua morte avvenuta il 10 Gennaio 2016, gli organizzatori hanno deciso di estenderla in molti paesi del mondo tra i quali l'Italia.
Per quale motivo in un blog che tratta la fobia sociale e il disturbo bipolare ho deciso di scrivere di questo artista?
Questa scelta riguarda i miei pensieri avuti durante le crisi che ovviamente potrete leggere nella sezione Esperienza di disturbo bipolare.
In quel periodo ero estremamente affascinato dalla creatività di David Bowie e dalla sua vita spettacolare.
In particolare, visto che in una fase up si tende a impersonare un qualche figura di superuomo, mi ero identificato in un essere extra-terrestre e il personaggio famoso più corrispondente a questa descrizione da cui trarre ispirazione era sicuramente questo artista.
Fin da giovane David ha giocato con la sua immagine di alieno e in tutto quello che faceva non ha mai badato molto alle critiche del pubblico.
Da molti è considerato un genio, il precursore di differenti generi musicali, un trasformista, un esibizionista e un eccellente creativo.
Tutta questa carica di sperimentazione è frutto di un perfetto mix di variabili sociali, ambientali e storiche e ovviamente di una forte apertura mentale.
E' stato uno dei primi artisti a giocare con la sessualità in modo estremo, in periodi durante il quale era considerato scabroso e da folli!
Il genio - David Bowie |
Ha avuto anche problemi con la giustizia, la droga, immaginiamo New York cosa dev'essere stata negli anni 70-80 per un artista del suo calibro.
All'interno della mostra possiamo vedere tutta l'oggettistica utilizzata durante la sua carriera, ma quello che mi ha colpito di più è la capacità che ha avuto di trasformare qualsiasi arte di cui si è interessato in qualcosa di magico ed unico, con una facilità che è solo dei grandi.
Mi è stato di enorme aiuto per poter superare il giudizio del "mondo" riguardo al mio periodo di difficoltà, perché ognuno di noi ha una visione unica e tutte le azioni sono il risultato di una contaminazione del proprio io con l'ambiente circostante.
Una grandissima fonte di ispirazione e un pezzo di storia dell'umanità oltre che della musica, quindi nel nostro piccolo, cerchiamo di essere noi stessi e non badare troppo ai giudizi degli altri...David docet!
Saluti
Pol
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