ATTENZIONE:
IL BLOG EXIT POL CESK CONSIGLIA SEMPRE LA CONSULENZA DI PROFESSIONISTI COMPETENTI NELLA CURA DEI DISTURBI MENTALI E DEL COMPORTAMENTO.

Pol Cesk

martedì 25 luglio 2017

Una sorta di miracolo

Ciao a tutti,

Oggi la prendo alla lontana, parto da quattro anni e mezzo fa.
La situazione della mia vita, non era delle migliori, uscivo da un periodo di ulteriori quattro anni nel quale prima e dopo la perdita di mio papà sono stato ricoverato più volte (La mia esperienza di disturbo bipolare).
Successivamente, mia mamma ha avuto un'emorragia cerebrale che l'ha portata ad avere seri disturbi cognitivi che ne impediscono ad oggi l'autonomia e per questo è ospite presso una casa di riposo.

Il groppo in gola nel vederla in tali condizioni c'è sempre quando vado a trovarla e non vi nascondo che mi sono fatto dei grandi pianti nel parcheggio della struttura che l'accoglie. Tuttavia è stata la soluzione migliore che si potesse trovare!

L'altro giorno sono andato da mia mamma e l' "animazione", composta da dipendenti e da esterni, alcuni dei quali professionisti, consisteva nell'ascolto e analisi di musica classica, in particolare le arie del Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini. Mi sono messo comodo in una sedia in fondo alla sala e, con vedendola da lontano, mi piaceva indagare il suo comportamento quando non si rende conto di essere osservata.
Parlava con un altra signora ospite, ho visto il suo sorriso e la sua tranquillità, la definirei ormai quasi infantile e ho provato un profondo sollievo e la consapevolezza che quando si lamenta con noi figli è sicuramente per il bisogno di attenzioni.

E' per questo che il post di oggi l'ho intitolato "Una sorta di miracolo". 

Ricordo la sua depressione quando ero più giovane e il difficile rapporto di amore e odio che aveva con mio papà. Devo riconoscere di non averla mai vista con un umore così sereno e pacifico da quando sono nato!

Certamente, la struttura l'ha accolta per il motivo di grave handicap che ne richiede l'assistenza 24 ore su 24 ma, immaginando che il problema dell'emorragia non ci fosse stato, mia mamma rientrerebbe nella situazione di tutti i pensionati da soli per la morte del coniuge. 
La loro giornata sarebbe prevalentemente in solitudine, unita ad una scarsa entrata economica, porterebbe all'emarginazione sociale, quindi tristezza e forse depressione.

Quindi al di là dei problemi medici, il vero miracolo è costituito da:

1) impegnare la giornata in persone con tendenza all'isolamento e depressione;
2) aumentarne la socializzazione inserendolo in un gruppo dove si è costretti a parlare e a dire la propria anche se con estrema difficoltà;
3) molta attività fisica che permette la circolazione del sangue e stimola l'appetito e quindi il buon umore.

Nonnetti in palestra!

Con tutti i problemi che hanno avuto i miei genitori e tutto quello che ci hanno fatto passare, adesso credo veramente di poter dire che niente succede per caso, le sfide, anche se dure e incomprensibili all'inizio, se superate, portano ad una maggiore consapevolezza della nostra forza, ne ho la certezza.

Teniamo duro in attesa del risultato finale

Buona vita

Pol

Il più letto dagli utenti...

Serotonina, dopamina e buon umore

Questo post è dedicato all'origine del buon umore e con questo intendo dove viene generata la nostra sensazione di sentirci bene, appaga...